venerdì 11 dicembre 2009

TUTORIAL PER REALIZZARE FOTO TEATRALI

Ho notato in questi giorni alcuni utenti che si sono cimentati in foto teatrali per la prima volta e altri che vorrebbero farlo, o quantomeno approfondire il discorso; visto che da qualche tempo sono incaricato di effettuare foto pre e durante rappresentazioni teatrali anche per preparare locandine, vorrei riportare la mia esperienza, nella speranza che possa essere di aiuto a chi ha dei dubbi e vorrebbe provare a cimentarsi in questo tipo di scatti. Di seguito allegherò alcune fotografie per dimostrare che non è necessaria una attrezzatura professionale di massimo livello per portare a casa scatti decenti.
Gli aspetti da valutare imprescindibili per effettuare un buon lavoro sono l'aspetto organizzativo e l'aspetto tecnico.

Aspetto Organizzativo: E' fondamentale conoscere "cosa" stiamo fotografando partecipando (ove possibile) alle prove generali, in questo modo:
  1. riusciamo a capire se abbiamo davanti una compagnia di dilettanti puti o attori un pò navigati; questo ci servirà per optare per una posizione fissa (comunque preferibile) o spostarsi sopra o sottto il palco.
  2. scegliere la fila del pubblico da cui poter scattare (a seconda della distanza del palco dalla prima fila) generalmente dai due agli otto metri dal palco (da prima a quinta fila), in posizione centrale (per muoversi nel canale centrale). E' sempre meglio rimanere tra il pubblico per avere una visione globale ed evitare di passare davanti all persone durante la rappresentazione.
  3. Fare prove di scatto con le luci reali dello spettacolo e fare primi piani ai personaggi per le eventuali locandine, avendo tempo per le pose.

Tenete presente che se gli attori sono principianti tenderanno a guardarsi in faccia mentre recitano e più difficilmente verso il pubblico, quindi sarete costretti a spostarvi di continuo a destra e sinistra del palco. Fate più scatti ad ogni attore in momenti diversi e in chiusura a tutto il palco mentre gli attori ringraziano.

Aspetto tecnico:Ogni corpo macchina va bene, è ovvio che utilizzando corpi full-frame o serie 1 (Mark I,II,III) si è avvantaggiati in quanto scattando senza flash hanno un maggiore controllo del rumore agli alti iso, ma non è assolutamente indispensabile (peraltro si può rimediare con programmi di pulizia del rumore), cosa che invece è fondamentale è la scelta dell'obbiettivo.

- Il massimo si ottiene con obbiettivi luminosi ovvero il 70-200 f/2,8 L, ma anche il 70-200 f/4 L va benone, e marco sulle serie L per la luminosita differente che hanno anche a f/4; il range di focale da 70 a 200 è utile in quanto ci consente di riprendere a figura intera , mezzobusto e primi piani, aiutandosi anche con qualche crop (sopratutto su full-frame in quanto risultano più corti...).

- Non usate i fissi se non per scene che già conoscete, gli attori si muovono e Voi diventate matti.- Si lavora benissimo anche fino a iso 800 su aps-c;

- Scattate sempre in RAW + JPG (L), in questo modo lavorerete meglio l'immagine sul controllo luci in post produzione (RAW) , sui crop (RAW) e sul rumore, che peraltro troverete molto ridotto dal jpg che esce dalla macchina che potrete usare subito se qualcuno del teatro vi chiede copie.

- Usate sepre il punto di messa fuoco centrale, è il più sensibile e veloce e Vi consente di puntare e seguire il soggetto fino al momento dello scatto in modo più semplice.

- Usate sempre la "misurazione media pesata al centro" per calcolare l'esposizione e non la spot che calcola la luce solo sul 3,8% della scena e rischia di farvi cannare l'esposizione complessiva; meglio una foto leggermente sottoesposta che perdere il 70% di luce sul fotogramma.

- Per evitare foto con micromosso lavorate sempre impostando la macchina (sulla ghiera) in Tv (con
priorità dei tempi di scatto) impostando in tempi non inferiori di 1/80 anche se l'ideale sarebbe almeno 1/125.

- In caso di obiettivi stabilizzati, anche se sembra strano, disinserite lo stabilizzatore e magari munitevi di monopiede, in quanto Vi troverete spesso a puntare il soggetto e rilasciare più volte il pulsante di scatto che ogni volta fa partire lo stabilizzatore il quale non avrà mai tempo di stbilizzare le lenti e Vi ritornerà micromosso.

Per concludere, qualora non fosse possibile assistere a prove generali per preparare gli accorgimenti sopra citati, fate sempre qualche scatto di prova appena siete in sala e poi (se non conocsete lo spettacolo) puntate un singolo attore per volta per un minuto a rotazione e scattate quando l'espressione e per Voi consona.Di seguito ci sono alcuni scatti effettuati tutti con corpo macchina 30d e obiettivi 70-200 f/4 L, 70-200 f/4 L IS e 70-200 f/2,8 L, non dico che è impossibile lavorare con altri obiettivi, ma di sicuro molto complicato, in ogni caso divertitevi perchè tanto c'è tanta passione...

Buoni scatti.

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