mercoledì 3 marzo 2010

Fabio Gatto ha fotografato Leonardo Di Caprio


Ecco il nuovo film di Leonardo di Caprio, SHUTTER ISLAND dalla recensione di Monica Cavallin e foto di Fabio Gatto Art director di PHOTARTS!

Di nuovo insieme, dopo Gangs of New York, The Aviator e The Departed, Leonardo Di Caprio e Martin Scorsese hanno presentato a Roma il thriller psicologico "Shutter Island", che verrà presentato alla Berlinale il 13 febbraio mentre arriverà nelle sale italiane il 5 marzo. Secondo Di Caprio questo è senza dubbio il ruolo più complesso, violento e difficile che abbia interpretato ma è forse il più riuscito della sua carriera. Tratto dal best-seller di Dennis Lehane, è la storia ossessiva, misteriosa e ricca di suspense psicologica ambientata interamente in un isola-fortezza che ospita un manicomio criminale. Siamo nel 1954, all’apice della Guerra Fredda, quando il capo della polizia locale Teddy Daniels (interpretato appunto da Leonardo Di Caprio) e il suo nuovo partner Chuck Aule (Mark Ruffalo) vengono convocati a Shutter Island per indagare sull’inverosimile scomparsa di una pluriomicida che sarebbe riuscita a fuggire da una cella blindata dell’impenetrabile ospedale di Ashecliffe.
Circondati da psichiatri inquisitori e da pazienti psicopatici e pericolosi confinati sull’isola remota e battuta dal vento, i due poliziotti si trovano immersi in un’atmosfera imprevedibile dove nulla è come appare. Con un uragano in arrivo, le indagini procedono velocemente: man mano che la tempesta si avvicina, i sospetti ed i misteri si moltiplicano e diventano sempre più terrorizzanti e terrificanti con l’emergere di oscuri complotti, sordidi esperimenti medici, lavaggi del cervello, reparti segreti, e un accenno a eventi soprannaturali. Muovendosi tra le ombre dell’ospedale e perseguitato dalle nefande imprese commesse dai suoi sfuggenti inquilini e dai programmi oscuri dei geniali medici, Teddy comincia a rendersi conto che più andrà a fondo nell’indagine e più sarà costretto a confrontarsi con alcune delle sue paure più profonde e devastanti. E capirà anche che rischia di non uscire vivo dall’isola.

1 commento:

  1. Di Caprio è sempre Di Caprio! Mi è piaciuto molto il film, il nostro è davvero molto bravo! complimenti, bella foto.

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