domenica 20 novembre 2011

ODYSSEUS

Mettere mano su un grande classico come l’Odissea e farne un balletto è davvero un esperimento rischioso! E devo dire che l’esperimento è sicuramente ben riuscito, grazie alla mente artistica di Renato Greco e Maria Tersa Dal Medico. “Odysseus Dance Opera”, già un successo delle passate stagioni del Teatro Greco, verrà riportato in scena in un sito unico per la sua bellezza e il suo valore storico, il Foro di Traiano, nel cuore della Roma antica, sullo sfondo dei Mercati Traianei nella Via Alessandrina. Ancora una volta sul palco come primi ballerini Franco Favaro, nel ruolo di Ulisse e Federica Fazioli in quello di Penelope, affiatatissima coppia della danza, che primeggia sempre per eleganza e perfezione tecnica. Insieme a loro sulla scena attori, cantanti e danzatori che danno corpo e voce ai molteplici personaggi dell’Odissea: Telemaco, Achille, Calipso, Circe, Nausicaa e Anticlea, che ci accompagnano in questo viaggio fantastico popolato da Sirene, Ancelle, Guerrieri, Ciclopi e mangiatori di Loto, che danzando e cantando animano imponenti scene corali e coreografie di grande impatto visivo. Molto belli e suggestivi i vari “quadri” del racconto, intervallati dalla voce fuori campo del narratore, che parla con le parole di Omero stesso. Si narra della caduta di Troia, con tanto di cavallo di grandi dimensioni davvero suggestivo, dell’arrivo di Ulisse nella terra dei Feaci, dove ad accogliere il naufrago è la bella principessa Nausicaa con le sue ancelle e suo padre, il re Alcinoo, alla fuga sull’isola popolata dal ciclope Polifemo, alle peripezie dei fuggitivi che si prodigano per non cadere nella trappola delle Sirene, che cercano di ammaliare Ulisse e i suoi con il loro soave canto, al racconto della povera Penelope che cerca di resistere alla corte dei Proci, tessendo la famosa tela nell’attesa che ritorni il suo sposo in patria, fino al ricongiungimento dei due con il loro figlio Telemaco. Il sottotitolo dell’opera, Il Mito, il Viaggio, la Passione, rievoca i tre elementi-cardine di questa Dance Opera: il Mito di un uomo che sceglie di essere mortale e che rischia la vita lottando contro il volere degli Dei pur di ritornare in patria; il Viaggio attraverso mille avversità alla continua ricerca dei confini, con le paure e le debolezze di un uomo ma anche con la fierezza e la genialità di un vero eroe; la Passione travolgente di un grande amore in grado di superare qualsiasi ostacolo.

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